CONFRATERNITA DELL'ANNUNZIATA

L'istituto delle confraternite prese origine nel medioevo, epoca in cui ebbero una grande importanza religiosa e sociale. Venivano erette mediante un decreto formale del vescovo del luogo.
Di quella di S. Eligio conosciamo le regole approvate da Mons. Raffaele Palma nel 1660, anche se la sua origine è più antica, sicuramente esisteva nel 1629.
Sorse non solo ai fini di cooperazione e collaborazione con la gerarchia ecclesiastica per la diffusione del regno di Dio, ma anche per la santificazione dei suoi membri, senza la quale potrebbero essere compromessi gli stessi fini istituzionali che ne hanno garantito il riconoscimento e l’approvazione della Chiesa.
I confratelli nelle cerimonie e nelle processioni indossano l'abito di rito costituito da camice bianco, cingolo blu e mozzetta blu recante due stemmi: il giglio da un lato e la scritta “Humilitas” dall'altra.
Attualmente, oltre a collaborare con la parrocchia stessa, svolge attività di formazione spirituale e caritativa, organizza le funzioni religiose, quali Quarantore, i riti della Settimana Santa, la festa dei Santi titolari S. Eligio e Maria SS. Annunziata, e la festa religiosa e civile in onore di S. Lucia.


- Testo tratto dal sito www.settimanasantainpuglia.it.
- Foto tratta dal sito www.lasettimanasanta.it.